Fuori dal nido

di Valeria
Fuori dal nido

C'è la voglia di fare,

di scoprire, di aiutare. Sono sentimenti che ci portano fuori dal nostro “nido”. Io mi trovo in una situazione in cui vorrei fare ma non è il momento. Ci sto stretta e poi alla fine non ho scelta: mi arrendo e dico “va bene, è così”.

Nel non avere scelta scelgo comunque la fraternità, che non manchi l’incontro anche dove stiamo stretti, scelgo la vita divina che abita in me. Tra la vita e la morte, scelgo la vita. I miei amici infermieri hanno appena iniziato e si stanno già mettendo in gioco. Loro hanno il privilegio di avere a che fare con la vita. C'è la paura, la stanchezza, il contagio con i genitori. Ma si sente la soddisfazione di esserci. C'è un fiume che li sta travolgendo ma che li fa anche sentire vivi. E io ancora aspetto. E io, anche io sono viva qui, adesso, dove sto stretta.